Consulenza alla genitorialità a Firenze

Sostegno psicologici per adolescenti e coppie, riabilitazione DSA, percorsi di crescita personali

Aree di intervento Psicologico

Consulenza e sostegno psicologico per gli adulti

Occorre chiarire che per sua stessa natura” un percorso psicologico “non è il trattamento di una malattia, ma un’avventura di autoesplorazione e di autoscoperta; in tal modo dall’inizio alla fine il paziente sarà il protagonista principale. Il terapeuta funziona come colui che guida, che crea un contesto, che aiuta l’auto esplorazione”. (S. Grof)


La sofferenza e il disagio possono  manifestarsi in molti modi diversi (ansia, panico, stress, tristezza, depressione, problemi alimentari) e possono accompagnare momenti di vita tra i più svariati, alcuni esempi:


 - difficoltà affettive e relazionali (mancanza di sicurezza in sé, bassa autostima, problemi con il partner, etc.)

 -  lavorative (perdita o cambiamento del lavoro, problemi con colleghi, etc.)

 -  situazioni di stallo e/o blocco (“non so cosa fare, quali scelte compiere”),

 - lutti/eventi traumatici,

 - interruzione di una relazione,

 - contrasti familiari,

 -  necessità di una crescita interiore personale o di comprensione e/o di orientamento di fronte a scelte di vita complesse,

 - desiderio di raggiungere una maggiore e migliore consapevolezza di sé, degli altri, etc,.)


L'intervento di uno psicologo, in questi casi, può essere di aiuto per "mettere a fuoco" l'origine e i meccanismi del proprio malessere, promuovendo la ricerca di strategie più funzionali per gestire le sfide che la vita inevitabilmente ci presenta.


Consulenza e sostegno psicologico per adolescenti

“Il giorno in cui il bambino si rende conto che tutti gli adulti sono imperfetti, diventa un adolescente; il giorno in cui li perdona, diventa un adulto; il giorno che perdona se stesso, diventa un saggio.” (A. A. Nowlan)


«Quella fase precaria dell’esistenza che è l’adolescenza, dove l’identità appena abbozzata” si gioca “nel divario … tra il non sapere chi si è e la paura di non riuscire a essere ciò che si sogna.» (U. Galimberti)


L’adolescenza è una fase dello sviluppo in cui, attraverso la separazione progressiva dalle figure genitoriali , si gettano le basi per costruire la propria identità.


In questo delicato momento di vita si possono incontrare numerose difficoltà come ad esempio:

 - difficoltà legate alla propria identità (chi sono? cosa provo?);

 -  difficoltà sulle scelte da compiere (cosa voglio? In quale direzione voglio andare);

 - difficoltà  nelle relazioni con i coetanei (non ho molti amici, sono timido, non vado d’accordo con nessuno );

 - difficoltà sentimentali (sono stato lasciato, non piaccio a nessuno);

 - disagio rispetto al proprio corpo (non mi piaccio, ho un sacco di difetti);

 - dubbi sulla propria identità sessuale (non so se sono attratto dalle ragazze o dai ragazzi,);

 - tensioni con i genitori (non mi capiscono, non sanno quello di cui ho bisogno, mi trattano come un bambino);

 - problemi a scuola (non mi piace, non sono capace, gli insegnanti ce l’hanno con me).


In tutti quei casi in cui la sofferenza si protrae troppo a lungo fino a diventare un peso eccessivo può essere fondamentale il supporto di uno psicologo per promuovere la comprensione di sé.

Consulenza e sostegno psicologico per coppie

Anche il dolore ha il suo giorno migliore. Il giorno in cui si è pronti a lasciarlo andare” (L. Lerose)


Nel corso del tempo le coppie posso sperimentare momenti in cui è difficile comprendere l’altro e comunicare i propri bisogni in modo efficace.


Si possono provare sentimenti di rabbia, frustrazione, insoddisfazione che se ignorati diventano delle crepe profonde nella relazione e che sono legati ad una molteplicità di motivi (mancanza di comunicazione, conflitti e discussioni frequenti, infedeltà, gelosia, etc.).


Può essere quindi utile rivolgersi ad uno psicologo per trovare uno spazio in cui comprendere ciò che sta avvenendo e attuare una riflessione per giungere a nuove comprensioni reciproche e a nuove modalità di entrare in relazione con il partner.


La consulenza di coppia è un intervento utile sia per tentare di affrontare le difficoltà e costruire una relazione più efficace e soddisfacente, sia quando si sceglie di interrompere la relazione e si vuol farlo in modo quanto più sereno possibile e rispettoso di sé, dell’altro e di eventuali figli.

Sostegno genitoriale

“I figli sono come gli aquiloni, insegnerai a volare ma non voleranno il tuo volo.
Insegnerai a sognare ma non sogneranno il tuo sogno. Insegnerai a vivere ma non vivranno la tua vita.
Ma in ogni volo, in ogni sogno e in ogni vita rimarrà per sempre l’impronta dell’insegnamento ricevuto”.

(Maria ‪‎Teresa di Calcutta)


Ogni genitore ancor prima di essere tale è prima di tutto una persona con la propria storia di vita, con la personale esperienza di figlio e privo di un manuale di istruzioni deve affrontare uno dei compiti più delicati e di maggior responsabilità che esistano: accompagnare e sostenere nello sviluppo i propri figli.

Durante questo percorso si possono incontrare ostacoli, ci si può sentire smarriti e a volte non si riesce a trovare una strada percorribile.

Il sostegno genitoriale è un intervento indirizzato a quei genitori che vivono un momento di difficoltà nella relazione con i propri figli. I problemi incontrati possono essere molteplici e di diversa natura: problematiche personali dell’adulto o del bambino/ragazzo, cambiamenti legati alle diverse fasi evolutive dei figli, la fatica ad affrontare eventi stressanti per la famiglia come ad esempio un lutto, la crisi del rapporto coniugale e l’eventuale separazione che si ripercuote nella relazione con i figli, ecc..

L’obiettivo è quello di creare un clima di serenità basato sulla fiducia e il rispetto reciproco, favorendo le risorse e migliorando la comunicazione


Consulenza e sostegno prosicologico on line

L'erogazione di prestazioni psicologiche online è conseguenza dello sviluppo e l’incremento nell’utilizzo di tecnologie di comunicazione a distanza (WhatsApp, Skype, Meet, ecc. …) e permette  di abbattere ostacoli dovuti a dislocazioni geografiche, limitazioni fisiche che rendono impossibile o difficile gli spostamenti, condizioni mediche, necessità lavorative che non consentono di recarsi direttamente presso lo studio del professionista, o altre problematiche.


La consulenza e il sostegno psicologico a distanza è conforme alle linee guida espresse dall’Ordine Nazionale degli Psicologie e dall’Ordine degli Psicologi della Toscana. I dati e le informazioni raccolti sono trattati nel pieno rispetto della normativa sulla privacy (D. Lgs. 196-2003).

Riabilitazione DSA     

Ognuno è un genio, ma se si giudica un pesce dalla sua capacità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà l’intera vita a credersi stupido” (A. Einstein)


La macro-categoria dei DSA raggruppa disturbi quali la dislessia, la disgrafia, la disortografia, la discalculia, disordini che possono manifestarsi contemporaneamente e spesso si associano ad insicurezze, ansie e paure, sentimenti di scarsa autostima, disagi emotivo-relazionali ecc.


La principale caratteristica dei DSA è quella della “specificità”, intesa come un disturbo che interessa uno specifico dominio di abilità in modo significativo ma circoscritto, lasciando intatto il funzionamento intellettivo generale.


In questo senso, il principale criterio necessario per stabilire la diagnosi di DSA è quello della “discrepanza” tra abilità nel dominio specifico interessato (deficitaria in rapporto alle attese per l’età e/o la classe frequentata) e l’intelligenza generale (adeguata per l’età cronologica).


Di s l e s s i a = specifico disturbo nella velocità e nella correttezza della lettura

D i s o r t o g r a f i a = specifico disturbo nella correttezza della scrittura (intesa come processo di trascrizione fonologica e rappresentazione grafemica della parola, da distinguere dalla correttezza morfosintattica

D i s g r a f i a = specifica difficoltà nella realizzazione manuale dei grafemi (calligrafia)

D i s c a l c u l i a = debolezza nella strutturazione delle componenti di cognizione numerica e/o difficoltà nelle procedure esecutive e/o difficoltà nel calcolo


L’intervento sui DSA ha l’obiettivo è di ottenere un cambiamento clinicamente significativo delle prestazioni in termini di correttezza e rapidità, ma anche di alimentare il senso di autoefficacia.

“Nonna, come si fa a superare un momento così buio?”

“Bambina mia, l’oscurità è solo un invito. A liberarti dalla vita di prima. Si spengono i riflettori su ciò che era per poter vedere ciò che è.”

“In questo momento vedo solo nero.”

“Perché stai cercando la luminosità quando invece è proprio in quel nero che puoi trovare la tua forza. Per rinascere a nuova vita. Non rifiutare il buio, attraversalo.”

“Potrei morire…”

“Potresti invece solo guarire. Da tutti i tuoi malanni interiori.”

“Nonna, guarire è un’altra cosa. Vuol dire sentirsi bene, in pace con se stessi e con il mondo, significa essere in forma ed avere forze necessarie per affrontare la vita.”

“Bambina mia, ci hanno fatto credere che per stare bene bisogna impiegare il tempo ad allontanare i problemi. Ma la via per l’arricchimento interiore è un altro. Guarire significa avere il coraggio di camminare attraverso la propria oscurità. Non conosco altra via di guarigione se non il viaggio buio e misterioso. Dentro se stessi.”


(Elena Bernabè)


Per maggiori informazioni sulle aree di intervento psicologico

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